Franco Cappadona, ex comandante del nucleo di polizia giudiziaria in Procura a Padova, competente per i reati contro la pubblica amministrazione, è stato condannato a due anni e cinque mesi per rivelazione di segreto d’ufficio e favoreggiamento aggravato.
Nel 2013, prima dello scandalo Mose, Cappadona avrebbe informato l’allora governatore del Veneto Giancarlo Galan (in foto) delle indagini a suo carico, attraverso la consigliera regionale Regina Bertipaglia. La telefonata, però, venne intercettata.
Durante il processo, Galan aveva ammesso la frequentazione: «Cappadona era un esponente molto ascoltato in questo palazzo di giustizia. In quell’anno avevano arrestato la mia segretaria… Volete che non pensi che stanno indagando su di me?».
Fonte: Fatto Quotidiano
(Ph. Giancarlo Galan / Facebook)